CAPRICORNI PNEUMATICI
Al-Azif
CD (Luce Sia, Eight Tower Records)

Grazie al lavoro congiunto di Luce Sia ed Eight Tower Records, la seconda opera dei Capricorni Pneumatici viene ristampata dopo quasi quarant’anni, per la prima volta su cd in tiratura limitata a 200 copie. Probabilmente il lavoro più oscuro ed esoterico di questo progetto, l’album affonda le sue radici nel mitico Al-Azif, ossia il Necronomicon, libro inventato (?) dall’altrettanto leggendario scrittore H. P. Lovecraft per dare corpo al suo pantheon dei Grandi Antichi. I Capricorni sono maestri nella trasformazione dei più svariati oggetti come tubi di gomma, compressori, secchi e martelli, bidoni e chissà cos’altro in strumenti (non) musicali, sulla scia degli Einstürzende Neubauten. L’ambientazione è nera come la pece ed i suoni sembrano provenire dall’oltretomba: un rituale sotterraneo ha luogo, dove non ci sono evocazioni verbali, ma movimenti sussultori animati da riverberi e riecheggi di clangori metallici. Ad impreziosire quest’uscita ci sono altri quattro brani, tre fanno seguito alle prime quattro “Cavità” (o forse cinque dato che un altro brano dal medesimo titolo è presente nel debutto omonimo) e l’ultimo intitolato “Hymn to Ra”: pur essendo stati registrati nello stesso periodo, essi rappresentano una differente piega stilistica rispetto ai brani principali, che i Capricorni hanno deciso di pubblicare solo ora dopo quasi quarant’anni: i brani sono infatti se possibile, ancora più oscuri e maestosi degli altri. Imperdibile lavoro, da ascoltare a volume molto alto ed in piena solitudine.

Sito web: https://capricornipneumatici.com

(M/B’06)