Rimasterizzato dallo stesso Robert Smith agli Abbey Road Studios di Londra, il re-editing di “Paris (30th Anniversary Edition)” (Universal Music) consta di quattordici brani registrati durante le tre esibizioni dei The Cure allo Zenith di Parigi nell’Ottobre del 1992, due in più rispetto alla precedente versione: Shake Dog Shake ed Hot!Hot!Hot! rispettivamente ad aprire e chiudere il disco.

Dopo la scioglimento dei Birthday Party e la breve parentesi nei Crime and the City Solution, Rowland S.Howard con la fidanzata Genevieve McGuckin il fratello Harry ed Epic Soundtracks (Swell Maps) formava la propria band These Immortals Souls. Esattamente venticinque anni dopo la sua dipartita, la Mute records celebra le anime immortali ristampando il loro intero catalogo composto da due LP, “Get Lost (Don’t Lie)” del 1989 e “I’m Never Gonna Die Again” del 1992, con l’aggiunta di un ulteriore disco, “Extra”, contenente live rarities e cover.

L’esordio solista di NICO “The Marble Index”  del 1968 ed il successivo “Deserthore” del 1970, album co-prodotto da John Cale e Joe Boyd, sono stati ristampati ed immessi sul mercato lo scorso 29 Marzo dalla Domino records in diverse varianti fra le quali una special edition del primo lavoro con allegato un 45giri contenente i brani Roses In the Snow e Nibelungen.

Cherry Red Records: licenziato il box MOVING AWAY FROM THE PULSEBEAT (Post-Punk Britain 1977-1981), 5 compact disc contenenti i nomi più rappresentativi dell’eclettica scena nata dalle ceneri del Punk fra i quali ULTRAVOX!/SWELL MAPS/GANG OF FOUR (disc one), POP GROUP/JOY DIVISION/KILLING JOKE (disc two), PIL/FALL/ECHO AND THE BUNNYMEN (disc three), THEATRE OH HATE/MODERN EON/DEAD OR ALIVE (disc four) e NIGHTINGALES/SECTION 25/RIP RIG + PANIC (disc five).

Ve lo ricordate Howard Jones? Il biondo cotonato che scalava le classifiche ‘pop’ internazionali negli ’80? L’artista di Southampton è stato ospite in più di un’occasione negli studi della label londinese per disquisire dell’importanza, a posteri, del pop più commerciale che si suonava in quegl’anni e l’etichetta ha pensato bene di ristampare l’intera discografia del cantante/tastierista arricchendo l’operazione di alcuni inediti come nel doppio vinile “Complete BBC Sessions 1983-1987”, quattro registrazioni, una per lato, avvenute rispettivamente in data 13/3/83, 27/5/83, 27/1/85 e 30/3/87.

“No Songs Tomorrow(Darkwave, Ethereal Rock and Coldwave 1981-1990)” è un box che ripercorre in 4 compact disc l’evolversi della corrente Dark-Wave, partendo dalle origini, attraverso le più significative band britanniche, europee ed americane come The CURE/BABEL 17/UV POP/LYCIA/Clan Of XYMOX/NEON/KIRLIAN CAMERA/FOR AGAINST/ATTRITION.  
Sono inoltre uscite per la storica casa Cherry Red Records il cofanetto “Having A Rave-Up! The British R&B Sounds of 1964” (3xCD) con The Yardbirds/The Kinks/The Birds/The Pretty Things/The Primitives, le ristampe dei The Fall “Live At the Witch Trials” (black vinyl limited edition), The Last Resort “A Way Of Life (Skinhead Anthem)” (cd expanded edition), The 4 Skins “The Good, The Bad and the 4 Skins” (cd expanded edition), debut-biz delle due OI! bands, Tanita Tikaram “The WEA/EastWest Albums 1988-1995 (5xCD), HAWKWIND “Stories from Time and Space”, doppio LP per i pionieri dello Space-Rock, CRANES “Collected Works Vol.1 1989-1997” (6cd con l’intera discografia del quartetto di Portsmouth ed artwork/contenuti definite da Chris Bigg della 4AD) ed il nuovo ottavo album dei Cock Sparrer “Hand On Heart”.

E’ finalmente disponibile nella versione cd il nuovo progetto acustico voce/armonica (Steno) e chitarra acustica (Marco Farini) dei NABAT: NABAT OI. Il disco “Innacustic” nelle dodici canzoni che lo completano, si articola fra classici della band e nuove ballate country-blues.

“Creature Of  the Maui Loon” (Teen Sound records) è l’ultimo lavoro su LP di Shelley Ganz ed i suoi Unclaimed, registrato prima che il frontman della leggendaria formazione Garage-Punk di Los Angeles lasciasse questa dimensione.

L’omonimo esordio discografico dei Varg I Veum, duo/coppia artistico/sentimentale composto da Michele Mozzillo (Hapax) ed Alessandra Policella, su Swiss Dark Nights, è stato accompagnato da un altrettanto debut mini tour inaugurato, in occasione della storica serata Grotesque (Gianfranco Righetti), la sera del 13 Aprile presso l’Ekidna Club di Carpi (MO).

“Rampen: apm (alien pop music)” (Potomak records) è il titolo del quindicesimo album degli Einsturzende Neubauten, band dell’istrionico ed eclettico Blixa Bargeld. Di questo lavoro torneremo a parlare prossimamente.

Novità anche per i Phosphorescent, l’ensemble indie/country-folk di Athens del songwriter Matthew Houck; “Revelator”  (Verve records)  è il nono album pubblicato in oltre vent’anni d’attività.

E con i Pearl Jam chiudiamo lo spazio news di Aprile; la band di Seattle ha mantenuto nel corso degli anni inalterata la line-up originaria e, di fatto, le loro sonorità hanno mantenuto ben saldo il legame con il rock degli anni ’70. Il dodicesimo album in studio Dark Matter (Island records) non aggiunge ne toglie nulla alle ultime produzioni ma si mantiene su buoni livelli ed alcuni brani ricordano le ballate grunge degli esordi.