DELENDA 
              NOIA + NEVICA SU QUATTROPUNTOZERO
              @ Bologna, Lab16, 1 Dicembre 2011
            Testo 
              by Gabrydark
              Fotografie 
              by Giancarlo Donatini 
            
            Il 
              primo di dicembre al Lab16 di Bologna, grazie alla tenacia organizzativa 
              di Evelina Mastropaolo e del Dj Cristian Satura Lasorsa , si è 
              t
rascorsa 
              una divertente serata finalmente all’insegna della buona musica 
              con i Delenda Noia e come supporto il progetto di Gianluca 
              Lo Presti Nevica su quattropuntozero, che ha aperto 
              il live (foto a sinistra). 
              Lo 
              Presti vanta un’esperienza ventennale e partecipazioni di prestigio 
              con Lucio Dalla e Blaine Reininger dei Tuxedomoon. Nel progetto 
              attuale fonde la musica elettronica con testi da cantautore, ricordando 
              il sound dei Massimo Volume. Ricercatezza musicale quindi, ma supportata 
              da testi spesso impegnati sul fronte del sociale come in Mario 
              non ha paura o malinconici e di atmosfera come in Stanotte 
              ho ucciso Lola . Lo 
              Presti regge tutto lo spettacolo da solo , passando dal basso alla 
              tastiera con la disinvoltura dei musicisti provetti e la passione 
              di chi fa della musica d’impegno . Interesse nel pubblico ed applausi 
              meritati alla fine della sua esibizione, Lo Presti ringrazia e annuncia 
              i Delenda Noia.
             
              I Delenda Noia sono u
n 
              duo di musica elettronica con chiari riferimenti Alternativo/post-punk/new-wave. 
              Il progetto nasce grazie ai due artisti Klord e Violara 
              a Reggio Emilia in tempi recenti. Un progetto decisamente nuovo, 
              ma già maturo che ha realizzato il primo album “Noia EstEtica 
              “ con l’etichetta indipendente Disco Dada Records, presentato in 
              agosto al Moonlight Festival e che sta riscuotendo un ottimo successo 
              come testimoniano i numerosi live in cui il duo è impegnato.
              Il live si apre con il brano Delenda Noia , che rappresenta 
              il loro concetto di musica e si sviluppa attraverso i brani dell’album 
              di cui ho apprezzato molto Flirt, Desdemona ,Odio 
              le bambole, Revolutionéz e Al Buio con 
              cui hanno chiuso il loro spettacolo dopo essersi bendati gli occhi.
              Un 
              sound raffinato il loro,psicotico quanto basta, grazie alla voce 
              quasi meccanica di Klord , accompagnata dalle cristalline vocalizzazioni 
              di Violara. Synth , cetra e drums elettronici, caricano l’atmosfera 
              dei testi, tutti rigorosamente in italiano, di una voluta ripetitività 
              alienante, critica nei confronti della contemporaneità.
              Coinvolgono 
              i Delenda Noia in questa loro estetica ed etica decadente, (mi si 
              permetta il calambour ispirato al titolo dell’album) per le parole 
              taglienti, i ritornelli ossessivi ; si fanno ammirare per il loro 
              elegante look in bianco e nero, per la gestualità secca e 
              scattante da androidi con cui accompagnano la loro esibizione. 
              Insomma 
              un’ottima e nuova proposta, che spero si affermi come merita e che 
              rischiara la scena musicale contemporanea in Italia al grido di 
              “si deve distruggere la noia “, quella noia che da anni impedisce 
              alla buona musica e ai buoni gruppi di uscire allo scoperto.
             
              La serata all’inizio ed al termine del concerto è stata vivacizzata 
              anche dai Dj: Faye Valentine, Cristian Satura Lasorsa ed Ahndy, 
              sempre bravi nella scelta dei brani da ascoltare e da ballare!
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