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LA MAMOYNIA "Mono Ego"
CD (Die Kraft Durch Die Form)

Il 1° ottobre 2005 è uscito il terzo lavoro in studio dei La Mamoynia, intitolato "Mono Ego", preceduto da un ep nel 2001 ("Ola Gri") e un album omonimo nel 2004. "Mono ego" è stato presentato ufficialmente con il concerto del 22 ottobre allo Juz di Mannheim (D).

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Mono Ego
(2005)

La Mamoynia

(2004)

I La Mamoynia sono al loro settimo anno di attività (nascono ufficialmente nel 1999). Attraverso alcuni cambi di line up, di strumentazione e di ruoli interni (mai predisposti o progettati, ma frutto di una naturale evoluzione stilistica) sono arrivati alla formazione attuale: Dimitris Triantafyllou (voce), Giuseppe Agosti (basso, campionamenti e percussioni urbane), Omal (basso e campionamenti) e Antonio Scalvenzi (batteria e percussioni urbane). Il sound che il gruppo propone, anche se generalmente etichettato come "electro dark wave", è stato a più riprese descritto in svariati modi, dall' "avant electro punk" al "retro wave". Accettiamo di buon grado ogni descrizione. Ci piace pensare che persone diverse interpretino la nostra musica in modo diverso. "Materialmente" il suono dei La Mamoynia nasce dall'unione di due grandi elementi: le nostre molteplici influenze, che spesso non hanno minimamente a che vedere con quello che suoniamo(almeno in apparenza), e la ricerca musicale che portiamo avanti da sei anni; quest'ultima ci ha spinto a decidere di non usare altri strumenti che non fossero il basso (all'inizio ne venivano usati tre contemporaneamente), di introdurre elementi percussivi di scarto, prendendo a piene mani dalla lezione Neubauten, e di sfruttare le nuove tecnologie con l'introduzione di computer e campionamenti. Abbiamo unito il tutto e crediamo di aver raggiunto la base per poter definire il "nostro" stile, che gi¨¤ in parecchie recensioni viene riconosciuto. Naturalmente questo non è un punto di arrivo, ma è uno stimolo continuo, di album in album, di concerto in concerto. Cio che differenzia le nostre canzoni da "album" dalle versioni dal vivo è l'esternazione del fervore che sentiamo dentro di noi durante le performance live: in tre minuti e mezzo esplode ciò che per la produzione dell'album ha richiesto settimane di avoro!! Per questo aggrediamo i nostri pezzi, che finiscono così per suonare più "punk" che "darkwave". Ma questo ci piace. Ci piace che una persona possa conoscere di noi diversi aspetti, attraverso la stessa canzone. Si, probabilmente c'è del punk in tutto questo. In fondo "Mamoynia" è quell'insetto che si nutre di roba marcia... "Mono ego". Solo io. ...in senso egoistico e in senso di rassegnazione alla solitudine di cui soffriamo oggi. Probabilmente due cose concatenate. Fin dalla nascita dei primi pezzi, ancora senza titoli, sembrava di cogliere un'atmosfera comune di oppressione, quella che si può percepire al giorno d'oggi, malgrado la convivenza con altre milioni di persone. Poi sono nate abbastanza inconsciamente "Ich bin Niemand" (Io sono nessuno), "I stand alone" (sono qui da solo) per citare i titoli più esplicativi. Il lavoro grafico vuole sottolineare tutto questo aspetto, e crediamo sia abbastanza chiaro. Non desideriamo tuttavia che si consideri "Mono ego" un concept album. Non lo è. E' più che altro un capitolo del libro che stiamo scrivendo e che ha come oggetto la nostra visione del mondo. In fondo anche in "Ola gri" (2001) non era forse la stessa cosa, con quell'uomo sospeso nel vuoto di una stanza insonorizzata ? E in "La Mamoynia" (2004) in cui l'ombra della figura umana è filtrata da un lenzuolo? Musicalmente non vediamo "Mono ego " diverso dai precedenti lavori, a livello di songwriting. Lo è sicuramente a livello di produzione. Stiamo facendo molti sforzi per aumentare la qualità della produzione in studio. Le recensioni ricevute fino ad ora, tra cui anche quella autorevole di Mick Mercer (UK) (che aveva recensito anche il primo album), indicano tutte una maggiore maturità sotto tutti gli aspetti e questo ci fa sicuramente piacere e ci sprona a continuare a lavorare, per crescere.
Un saluto a tutti i lettori di RS.
LA MAMOYNIA


Sito: www.lamamoynia.com
Contatti band: kalte_sterne@tele2.it
Cell. : 339-4901605

Alcune recensioni:

Erba Della Strega
http://www.erbadellastrega.it/letture/dischi004.html

Kronic
: http://www.kronic.it/rec_get.asp?sID=12647

Zero Magazine http://www.zeromagazine.it/Recensioni/La-Mamoynia_Mono-Ego.htm

Rock.it http://www.rockit.it/pub/r.php?x=00005040

Mick Mercer http://www.mickmercer.com/mmset.html

Music Extreme http://www.musicextreme.com/cd0510b.htm


Alternative Pop http://www.alternativepop.pl/jp/print.php?what=article&id=995

This Is Corrossion http://www.thisiscorrosion.com/ViewReview.asp?id=40

NeoPlan http://www.neoplan.com.ar/neoplan/notas/notas_review.php?p_id=lamamoynia_monoego

Back Again http://www.backagain.de/db/kritik.php?wort=1750

Re-Flexion http://www.re-flexion.de/cms/cms/front_content.php?client=1&lang=1&idcat=4&idart=663