OMEN - IL PRESAGIO
Regia
: John Moore
Cast : Liev Schreiber, Julia Stiles, Mia Farrow, David Thewlis,
Michael Gambon, Seamus Davey-Fitzpatrick, Pete Postlethwaite
Genere
: Horror
Anno
e nazione : 2006, USA
by
Babi Rocks
L'uscita
di questo film è stata fatta coincidere con la data del 6
giugno 2006, che si potrebbe anche scrivere 6/6/06, cioè il
famoso numero 666 che, anche nella Bibbia, simboleggia la
trinità blasfema di Satana. Molto atteso in quanto remake
del capolavoro di Richard Donner del 1976 che vedeva attori
del calibro di Gregory Peck e Lee Remick, purtroppo fin dalle
prime battute, il tutto sembra non decollare e purtroppo la
sensazione si protrae per quasi tutta la visione del lungometraggio,
con l'eccezione della recitazione di Mia Farrow che fin dalle
prime battute in cui compare con la sua bravura, riesce a
regalare qualche emozione.
La celebre storia di Damien, che viene sostituito ancora in
fasce ad un coetaneo e affidato ai genitori di quest'ultimo,
Robert Thorn e sua moglie Kathryn, i quali scoprono solo mano
a mano e dopo molti fatti inquietanti che il piccolo è l'anticristo
fatto persona, sembra qui solo una sequenza scialacquata di
immagini dove non ci sono emozioni, demerito purtroppo anche
di Liev Schreiber e Julia Stiles che interpretano la madre
e il padre dell'antipatico pargolo.
L'attore che impersona Damien purtroppo non possiede la malizia
melliflua del bambino che compariva nell'originale, che rimane
inimitabile. La musica che accompagna i momenti salienti è
scialba, le trovate che fanno sobbalzare sulla sedia sembrano
un mix di certi film splatter americani con il modo di far
spaventare di celebri film asiatici ("The ring", "The grudge",
"The eye" solo per citare i migliori e che comunque superano
di gran lunga questo lavoro cinematografico). Per capire la
mancanza di coinvolgimento degli attori, basta guardare i
pochi minuti in cui la ancora splendida e bravissima Mia Farrow
si presenta ai coniugi Thorn e confrontare la sua espressività
con quella dei due attori che impersonano i genitori di Damien
per capire cosa vuol dire recitare davvero. Un'occasione piuttosto
sprecata, per quasi due ore di film che non appassiona ed
inquieta, nemmeno nelle sequenze iniziali.
Un consiglio : noleggiate o comperate la versione originale
e godetevela, ne vale la pena.